Archivio 2022

Il ritorno a Urbino di Federico da Montefeltro

Il 3 giugno, in occasione delle Celebrazioni per i seicento anni dalla nascita, tornano a Urbino i resti del Duca

 

Città di Urbino

Ufficio Cultura e Turismo

 

IL RITORNO A URBINO DI FEDERICO DA MONTEFELTRO

Urbino 3 giugno 2022

 

HAC IN CAPSA DENUO QUIESCIT CORPUS FEDERICI URBINI DUCIS MONTISFERETRI

ITERUM RECOGNITUM VI POST SAECULIS A NATIVITATE EIUS VII IUN. A.D. MMXXII

NOMEN UBIQUE FLORET FEDERICI SIDERA SUMMA CANTU

RESPONDENT GRATIFICO POPULO

In questa cassa di nuovo riposa il corpo di Federico da Montefeltro Duca di Urbino, dopo nuova ricognizione sei secoli dopo la sua nascita, 7 giugno 2022.

Ovunque fiorisce il nome di Federico, le altissime stelle rispondono col canto al popolo che gli è grato

 

Ha incise queste parole la cassa fatta preparare dal Comune di Urbino che conterrà i resti del Duca Federico da Montefeltro. Il 3 giugno 2022, infatti,  tornano a Urbino dopo un’assenza di ventidue anni  i resti mortali del Duca, un rientro voluto fortemente dal sindaco Maurizio Gambini che in occasione delle Celebrazioni per i seicento anni dalla nascita di Federico ha già annunciato una serie di iniziative che coinvolgono la città da giugno 2022 a giugno 2023. Per onorare questo rientro, l’Amministrazione Comunale e la Diocesi hanno organizzato per il giorno 3 alle ore 18.00 in cattedrale una Santa Messa celebrata dell’Arcivescovo Mons. Giovanni Tani.  La celebrazione si terrà alla presenza delle autorità civili e militari e verranno in quest’occasione tributate al Duca le musiche vicine a Federico come Bella Gerit (Federicus!) e J’ai pris Amour, interpretate da SimoneSorini Syrenarum; di ARS Ducale la partecipazione con figuranti in costume rinascimentale. I resti arrivano direttamente dal Dipartimento di Palopatologia dell’Università di Pisa dove sono stati studiati per anni dal Professore Gino Fornaciari e dal Dr. Antonio Fornaciari.  Grazie a questa ricerca ora sappiamo alcuni dettagli che confermano abitudini alimentari e fattezze del Duca Federico da Montefeltro. Si ringrazia il professor Luigi Bravi per la stesura del testo italiano-latino apposto sul feretro.