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Urbino e i suoi scrittori contemporanei

Giovedì 18 gennaio presentazione del libro "Apologhi in fotofinish. Racconti e altri scritti" di Maria Lenti

 

Città di Urbino

 

URBINO E I SUOI SCRITTORI CONTEMPORANEI

Presentazione del libro

“Apologhi in fotofinish. Racconti e altri scritti"

di Maria Lenti

 

18 gennaio 2024 / Sala del Maniscalco

Ore 16.30

 

A Urbino secondo appuntamento dedicato agli scrittori contemporanei della città e del territorio.  L’iniziativa è stata creata dall’Amministrazione comunale, nell’ambito dei programmi di “Urbino Città che legge”, in collaborazione con l’Assessorato comunale alle Politiche Educative.  Giovedì 18gennaio 2024, alle 16.30, nella Sala del Maniscalco, sarà presentato il libro "Apologhi in fotofinish. Racconti e altri scritti" di Maria Lenti (Fara Editore). Prosegue quindi questo programma che di mese in mese vuole presentare al pubblico vari autori, spaziando dalla poesia alla narrativa, andando a toccare anche il noir, il thriller, il romanzo storico, il poliziesco.  

 Maria Lenti, poeta, narratrice, saggista, pubblicista, è nata e vive aUrbino. Docente di lettere, deputata dal 1994 al 2001, ha una lunga esperienza di lezioni e conferenze in Italia e all'estero. Studiosa di letteratura ed arte, è in antologie poetiche, narrative, critiche, su quotidiani e riviste. Tra i suoi libri: Cartografie neodialettali, 2014, Aipiedi del faro, 2016 (poesie), Certe piccole lune, 2017 (racconti: premio Narrabilando), Elena, Ecuba e le altre, 2019 (3° al premio Pontedilegno Poesia), Arcorass Rincuorarsi, 2020 (poesie); gli studi Amore del Cinema e della Resistenza, 2009, In vino levitas. Poeti latini e vino, 2014; la plaquette artistica Beatrice e le altre: a Dante, 2022. Nel 2006 ha vinto lo Zirè d'oro (L'Aquila)

 «Con una prosa convincente -scrive Manuel Cohen nella prefazione del libro di Maria Lenti- fatta di un periodare breve ed essenziale, sintetico ed elegante, con esempi e riferimenti che spaziano in diversi campi letterari, artistici e sapienziali, ecco dunque un attuale, dinamico e congruo zibaldonein cui, attraversando tutta la prosa del mondo contemporaneo, è possibile cogliere nessi, nodi, e snodi del fare: fare scrittura, fare critica della ragione. Fare poesia».