Consiglio Comunale

Consiglieri e gruppi consiliari di appartenenza

Maurizio Gambini

E-mail: mgambini@comune.urbino.ps.it

Sindaco

Massimiliano Sirotti

E-mail: msirotti@comune.urbino.ps.it

Liberi Per Cambiare

Nicola Rossi

E-mail: nrossi@comune.urbino.ps.it

Liberi Per Cambiare

Loredana Vitali

E-mail: lvitali@comune.urbino.ps.it

Liberi Per Cambiare

Orfeo Clini

E-mail: oclini@comune.urbino.ps.it

Liberi Per Cambiare

Luca Guidi

E-mail: lguidi@comune.urbino.ps.it

Liberi Per Cambiare

Andrea Pazzaglia

E-mail: apazzaglia@comune.urbino.ps.it

Liberi Per Cambiare

Brunella Zolfi

E-mail: bzolfi@comune.urbino.ps.it

Liberi Per Cambiare

Lino Mechelli

E-mail: lmechelli@comune.urbino.ps.it

Urbino Città Ideale

Laura Scalbi

E-mail: lscalbi@comune.urbino.ps.it

Forza Italia, Sgarbi, Udc

Mario Rosati

E-mail: mrosati@comune.urbino.ps.it

Viva Urbino

Davide Balducci

E-mail: dbalducci@comune.urbino.ps.it

Viva Urbino

Carolina Borgiani

E-mail: cborgiani@comune.urbino.ps.it

Partito Democratico

Lorenzo Santi

E-mail: lsanti@comune.urbino.ps.it

Partito Democratico

Giorgio Londei

E-mail: glondei@comune.urbino.ps.it

Urbino e il Montefeltro

Federico Cangini

E-mail: fcangini@comune.urbino.ps.it

Urbino e il Montefeltro

Luca Londei

E-mail: llondei@comune.urbino.ps.it

Gruppo Misto

Competenze generali

Il consiglio è l’organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo.

  1. Statuti dell’ente e delle aziende speciali, regolamenti salva l’ipotesi di cui all’articolo 48 comma 3 del D.Lgs. n.267/2000, criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi.
  2. Programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie.
  3. Convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative.
  4. Istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione.
  5. Organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell’ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione.
  6. Istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi.
  7. Indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza.
  8. Contrazione dei mutui non previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio comunale ed emissione dei prestiti obbligazionari.
  9. Spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo.
  10. Acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari.
  11. Definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché nomina dei rappresentanti del consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge.

Il Consiglio, nei modi disciplinati dallo statuto, partecipa altresì alla definizione, all’adeguamento e alla verifica periodica dell’attuazione delle linee programmatiche da parte del sindaco e dei singoli assessori.

Le deliberazioni in ordine agli argomenti di competenza non possono essere adottate in via d’urgenza da altri organi del comune, salvo quelle attinenti alle variazioni di bilancio adottate dalla giunta da sottoporre a ratifica del consiglio nei sessanta giorni successivi, a pena di decadenza.