Archivio 2023

TE. MA. BIO Fest: sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre la prima edizione

Iniziativa del Distretto Bio Terre Marchigiane. Appuntamento al primo piano del Collegio Raffaello

 

URBINO E’ DISTRETTO BIO TERRE MARCHIGIANE:

CULTURA E’ CULTURE-Coltiviamo culture

 

URBINO – TE. MA. BIO FEST. La 1° edizione-sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre anima il primo piano del Collegio Raffaello (Piazza della Repubblica) grazie al patrocinio dell’Amministrazione del Legato Albani e al patrocinio e al supporto del Comune di Urbino. Saranno due giornate ricche di confronti, conferenze, degustazioni di vino e birra, cooking show, laboratori anche per bambini. Ampiospazio alle aziende agricole locali con le loroeccellenze e agli artigiani storici-locali.Musica live.Urbino, culla del Rinascimento, patrimonio dell’Umanità, cuore del biologico italiano, sede del Distretto Bio Terre Marchigiane e genesi di TE.MA. BIO FEST.

 “Luogo magico in cui si coltiva da sempre cultura, nasceTE.MA. BIO FEST (dove TE.MA. significa terre marchigiane). Evento che definisco inedito. Segnale di concretezza e di cooperazione multilaterale ad ampio raggio, del distretto di concerto con il Comune di Urbino. Abbiamo tessuto relazioni forti tra agricoltori e ristoratori. Ma non solo. Abbiamo coinvolto l’artigianato storico locale, patrimonio di attività produttive da preservare. Cito: “Il Compasso”, “Guado Urbino”, “Stamperia d’arte Cà Virginio”, “SeiviDermoCosmetics”, “Acqualab Furlo”, “Rinascicarta”, ”Puro&Bio-Officina del Gelato”. Abbiamo tra noi anche l’”Associazione delle Contrade”, la Proloco Città di Urbino. Determinante il contributo, la disponibilità dell’Amministrazione del Comune di Urbino, il cui ringraziamento è così grande che non riesco ad esprimerlo aparole. Abbiamo organizzato convegni innovativi: il Nas Nucleo anti sofisticazione Arma dei Carabinieri coi loro compiti e prerogative; OLEA e ICQRF sugli intrecci storici dell’olio evo; spazio al farro, primo frumento coltivato; spazio all’uva, altro frutto antico nell’economia circolare per la salute del futuro; cibo ed emozioniche nutrono anche il buonumore;la connessione con strategie di rete, turismo rurale ed enogastronomico.Evento arricchito dal fascino di due ospiti marchigiani doc: Gianluca Montinaro, Direttore di “Guide a Tavola”, e Francesco Saverio Russo, winewriter&wineeducation. Inoltre musica live di Ruben Royo y Pennabilli Social Club e musica Dj Nik”.RaccontaSara Tomassinipresidente del Distretto Bio terre Marchigiane.

Dal febbraio 2023 il Distretto ha ottenuto il riconoscimento giuridico da parte della Regione Marche ed è stato iscritto dal MASAF (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste) nel registro dei distretti del cibo nazionali. Dalla sua nascita, due anni fa, si pone l’obiettivo è quello di inserirsi in vari contesti intersettoriali. Il Distretto Bio Terre Marchigiane serio, affidabile, credibile, pone con determinazione il tema degli interessi delle aree interne senza mai dimenticare gli interessi dei propri interlocutori per un concreto programma di sviluppo sostenibile del territorio.

“Abbiamo realizzato, insieme all’Amministrazione del Comune di Urbino, TE.MA. BIO FEST in tempi brevissimi. Molti si sono chiesti come abbiamo fatto, molti si sono sorpresi, io sinceramente no! Sono sempre stata consapevole che il Distretto Bio Terre Marchigiane è uno strumento perfetto-strategico per lo sviluppo sostenibile del territorio. Siamo nati“from the bottom up effect”, di conseguenza le relazioni si consolidano e aumentano velocemente – continua il presidente Tomassini – siamo determinati a seguire questa linea, con l’impegno di trovare punti di convergenza. Obiettivo ambizioso e che può trovare forti ostacoli. Infatti vi sono state diverse incomprensioni con un ns socio-partner, per le quali il Consiglio ha preso provvedimenti per affrontare con determinazione la questione.A TEMA BIO FEST è stato inserito un premio: Messaggeri delle Marche. Per questa prima edizione premieremo chi accoglie in sala: il Cameriere. Una professione spesso “snobbata” è in realtà Messaggero di cultura e di colture del ns territorio, a tavola. E’ colui che fidelizza col cliente, informandolo dalla A alla Z sulle materie prime del piatto, racconta dei ns agricoltori-allevatori, della ns terra. Il ns impegno è valorizzare questa importante professione. Il premio sarà conferito d Gianluca Montinaro, Direttore Guida a Tavola con la “Stella Ducale” simbolo di un territorio che vuole tornare ad essere protagonista.”

Due ricche giornate grazie alla determinazione del Distretto Bio Terre Marchigiane conil patrocinio e contributo del Comune di Urbino. Alla giornata inaugurale, sabato 30 settembre ore 10 sarà presente il Corteo storico di Federico da Montefeltro e l’Arcivescovo Sua EccellezzaMons.Sandro Salvucci che benedirà lo statuto del Distretto Bio TerreMarchiagiane. La collaborazione dei Ristoratori, degli espositori, dei laboratori storici artigianali, tutti aderenti al distretto. Tra i nuovi partner il Rotary Club di Urbino. Tanti sponsor. Ottima musica.

“Altro nuovo importante collaboratore per l’ospitalità turistica esperienziale: Raffaello Travel Group. Fondamentale anche la partecipazione di AIS Marche. Tutti hanno messo il proprio seme in terre marchigiane, a TE.MA. BIO FEST. Questa cooperazione multilaterale ad ampio raggio, col sostegno dell’Amministrazione del Comune di Urbino, smentisce coi fatti la propaganda bizzarra su questo distretto. Siamo un fuoco che non si spegne col vento”. Conclude il presidente Tomassini.

L’accesso all’evento è gratuito.


Il programma completo è sul sito terremarchigianebio.it
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