IL COMUNE PREDISPONE AIUTI A FAMIGLIE, LAVORATORI
E ATTIVITÀ COLPITI DALLE MISURE ANTI-COVID
Urbino, 4 dicembre 2020 – L’Amministrazione Comunale sta mettendo in campo una serie di misure per offrire sostegni economici alle famiglie, ai lavoratori e alle imprese residenti nel Comune di Urbino che hanno subìto particolari difficoltà a seguito delle misure anti-Covid.
A questo scopo l’Amministrazione Comunale è riuscita a destinare somme specifiche per un totale di circa 400mila euro.
La prima misura, per cui saranno stanziati 77mila euro, prevede l’erogazione di buoni spesa alimentari a cui potranno accedere le famiglie che dichiarano uno stato di difficoltà economica dovuto alle disposizioni anti-Covid. La somma erogata andrà da un minimo di 250 euro per i nuclei famigliari composti da una sola persona, a cui si potrà aggiungere 50 euro per ogni componente in più del nucleo famigliare, per un massimo di 450 euro.
Aiuti economici, per una somma complessiva di 200mila euro, saranno a disposizione anche di soggetti economici industriali e commerciali, esercenti, professionisti e/o titolari di partite IVA, enti non commerciali e associazioni di promozione sociale con sede al di fuori del centro storico (in quanto le attività del centro storico sono già beneficiarie di contributi statali per il turismo). I soggetti dovranno dimostrare di avere registrato una diminuzione del fatturato nel mese di novembre 2020 di almeno un terzo rispetto a novembre 2019 per poter ottenere sovvenzioni straordinarie a fondo perduto a fronte di costi fissi di gestione (come affitto, mutuo e bollette) ricevuti nel periodo compreso tra l’1.09.2020 e il 30.11.2020.
Le attività aperte in tutto il territorio comunale dopo l’1.07.2020, poi, potranno ricevere un contributo, a partire dal minimo previsto, come misura a sostegno delle nuove imprese.
Bonus economici saranno stanziati per le famiglie e i lavoratori che hanno subìto una riduzione di reddito a causa della pandemia, quali la perdita del lavoro o la messa in cassa integrazione di uno o più componenti del nucleo famigliare. Le sovvenzioni straordinarie a fondo perduto saranno erogate a fronte di costi fissi (come affitto, mutuo e bollette) ricevuti nel periodo compreso tra l’1.09.2020 e il 30.11.2020. Complessivamente la somma destinata dal Comune sarà superiore ai 50mila euro.
L’Amministrazione, infine, sta predisponendo anche l’erogazione di rimborsi pari al 25% della TARI pagata per le attività ricettive soggette a chiusure e restrizioni.
I bandi con i requisiti e le caratteristiche specifiche saranno pubblicati la prossima settimana sul sito istituzionale del Comune.
